Forum di Prevenzione Incendi al Safety Expo
Il "Codice" di Prevenzione Incendi e il nuovo approccio progettuale
27/10/2016  
Nella seconda sessione del Forum di prevenzione Incendi, tenutosi all'interno del Safety Expo, si è proseguito sul percorso" aureo" del professionista antincendio, esaminando il nuovo approccio progettuale del Codice di prevenzione incendi.
Coordinati dall'ing. Cosimo Pulito, Direttore Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica dei Vigili del fuoco, sono intervenuti diversi esperti della materia.
Marcella Battaglia (Comando Provinciale VVF Lecco) ha illustrato alcuni esempi di classificazione delle attività secondo i profili di rischio previsti dal DM 3 agosto 2015. Dal punto di vista metodologico il Codice di prevenzione incendi prevede una preliminare valutazione del rischio di incendio di un’attività, diversificato per gli occupanti, per i beni e per l’ambiente. Questa valutazione, innovativa rispetto al passato, è un punto di partenza fondamentale perché da essa prende le mosse una strategia progettuale composta da soluzioni tecniche, modulate per ogni caso specifico per fronteggiare - in modo sinergico e complementare - il rischio valutato.
L'intervento di Luca Nassi (Comandante Provinciale VVF Siena) sui programmi di simulazione ha riguardato le criticità che si riscontrano nel processo di progettazione antincendio svolta con l'ingegneria della sicurezza e i possibili strumenti per il mantenimento di un determinato livello di qualità, considerando anche la necessaria consapevolezza delle problematiche in gioco da parte di chi svolge l'analisi.
La sessione ha fatto poi luce su sicurezza, qualità e costi con l'intervento di Fabio Amatucci (Professore Associato di Economia Aziendale presso l'Università del Sannio) sui costi di adeguamento antincendio tra norme prescrittive e RTO. Un'analisi sintetica del corpo normativo relativo all’antincendio (D.M. 03 agosto 2015) e le principali regole di progettazione (RTO e RTV). In particolare è stata analizzata la costruzione di una valutazione parametrica delle lavorazioni da eseguirsi per l’adeguamento e la progettazione antincendio, tenendo conto delle particolarità specifiche del contesto di intervento, e per destinazioni funzionali.
La sessione è stata conclusa da Calogero Turturici (Comandante provinciale VVF Biella) che ha parlato di qualità e sicurezza nei servizi di manutenzione preventiva degli impianti produttivi. Come condurre la manutenzione preventiva a regola d’arte? L'intervento ha messo in risalto un possibile criterio di progettazione della manutenzione degli impianti produttivi rispettoso di tutte le esigenze in gioco: sicurezza, core busines e obblighi normativi.

Tutte le relazioni presentate durante il Safety Expo sono oggetto di approfondimento sulla rivista Antincendio.
Le slide presentate dai relatori sono disponibili sul sito del Safety Expo